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Provengono da tutta Italia e rappresentano i più svariati settori merceologici, non solo biomed o ICT: si va dal green-tech alla cosmetica, dal tessile alla consulenza aziendale passando per l’edilizia e l’ingegneria ferroviaria.
In dodici si contenderanno l’11° edizione del premio più atteso dal mondo delle giovani imprese hi-tech generate dalla ricerca accademica: l’Italian Master Startup Award, promosso da PNICube, Associazione Italiana degli Incubatori Universitari e delle Business Plan Competition accademiche, e organizzato quest’anno in collaborazione con l’Università degli Studi di Palermo e il suo incubatore Arca, con il patrocinio del Comune di Palermo, dell’Ambasciata di Francia e  del Department of International Trade dell’Ambasciata britannica, e la sponsorizzazione di Unicredit StartLab e growITup.
Si tratta dell’ unico premio su base nazionale che va a riconoscere gli effettivi risultati conseguiti dalle startup nate in ambito accademico nei loro primi anni di vita.
L’evento di premiazione –che si terrà a Palermo il 19 maggio, presso lo storico Palazzo Chiaramonte Steri– sarà anche l’occasione per fare il punto sullo stato di salute delle startup innovative italiane.
Il team vincitore si porterà a casa, oltre a un premio di 5.000 euro, anche la realizzazione di un video professionale sulle proprie attività grazie al contributo di Mosaicoon Spa.

I FINALISTI
Atlantech (spin-off Università di Verona)- ha realizzato un dispositivo innovativo per posare pali di illuminazione, con benefici economici, ambientali e sociali, grazie a una soluzione in acciaio, riutilizzabile e completamente riciclabile a fine vita.
Greenrail (PoliHub – Politecnico di Milano)- produttrice della prima traversa sostenibile composita (anima in calcestruzzo precompresso rivestita da composto proveniente da plastica riciclata e gomma di pneumatici fuori uso) che, grazie alla sua composizione, riduce impatto acustico, vibrazioni e costi di manutenzione.
H-opera (spin-off Università di Salerno)- fornisce soluzioni innovative di ausilio alla chirurgia, al planning operatorio e all’Health-care in genere, con focus prevalentemente sulla chirurgia spinale, sull’artrodesi peduncolare e sulla ricostruzione biofedele di tutte le strutture ossee, con altissima precisione.
In.sight (spin-off Università di Palermo)- sviluppa sistemi di navigazione con realtà aumentata, a basso costo e poco invasivi sull’ambiente, di ausilio anche per persone anziane, ipovedenti o non vedenti.
Laborplay (spin-off Università di Firenze)- ha sviluppato un servizio informatico di gaming che consente all’utente di ricavare un CV dinamico delle proprie soft skills a partire dalla condivisione dei punteggi di gioco e alle Aziende, nel contempo, di ottenere graduatorie di candidati in funzione del “job match”.
Mediamente Consulting (I3P – Politecnico di Torino)-fornisce alle aziende un’infrastruttura tecnologica di Business Analytics in grado di fornire in poche settimane informazioni utili alle decisioni strategiche di business.
Lanieri (I3P – Politecnico di Torino)- primo e-commerce 100% Made in Italy dedicato all’abbigliamento maschile con un servizio su misura interamente online che sfrutta una piattaforma omni-channel e un innovativo algoritmo per l’analisi delle misure anatomiche.
NITe, Natural Intelligent Technologies (spin-off Università di Salerno)-PMI innovativa che fornisce tecnologie software innovative e competenze avanzate nel settore ICT dell’Intelligenza Artificiale e Pattern Recognition per l’elaborazione automatica di documenti digitali, in special modo quelli manoscritti.
Sixth Sense (spin-off Scuola Superiore Sant’Anna Pisa)-attiva in ambito Big Data Analytics, Data Visualization, Digital Development e Business Intelligence, opera attraverso partner di sviluppo commerciale con clienti internazionali.
SLH (I3P – Politecnico di Torino)-ha realizzato un impianto fisico-chimico in grado di processare sottoprodotti biologici di origine animale e vegetale per produrre biocombustibile, utilizzabile come fonte di alimentazione per motori cogenerativi e caldaie, nonché per la produzione di biodiesel.
Sostanze Naturali di Sardegna (Università di Sassari)-realtà produttiva che realizza cosmetici e saponi artigianali sull’Isola di Asinara, secondo ricette originali, utilizzando solo piante spontanee ed estratti provenienti dallo sfalcio della pulizia dei sentieri del Parco Nazionale e prodotti locali, come il latte d’asina.
Stem Sel (spin-off AlmaCube – Università di Bologna)-si basa sulla produzione di una strumentazione per la selezione di cellule staminali umane da tessuti adulti “di scarto” per applicazioni in Medicina Rigenerativa (ricostruzione di tessuti e organi).