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Si chiama “Puglia Sociale In” ed è il progetto attraverso il quale l’assessorato al Welfare della Regione Puglia “intraprende la sfida dell'innovazione e della partecipazione e diventa anche un'opportunità per creare nuovo lavoro".
Il programma integra diverse linee di finanziamento Fesr-Fse del POR Puglia 2014-2020 ed ha una dotazione finanziaria di 70 milioni di euro.
"L'obiettivo – ha spiegato l’assessore Salvatore Negro – è quello di promuovere e sviluppare l'innovazione sociale e l'economia sociale. Allarghiamo gli orizzonti della nostra attività tradizionalmente rivolta al sostegno delle fasce deboli, per offrire ulteriori contenuti alle strutture che la Regione Puglia ha creato in questi anni di lavoro nel sociale".

Con Puglia Sociale In la Regione Puglia lancia due "call" parallele, call2action e call4ideas, per la ricerca di nuove idee e progetti innovativi per lo sviluppo dell'economia sociale sul territorio regionale. Il progetto si rivolge a startup, imprese sociali, organizzazioni  del terzo settore, cooperative, associazioni, enti pubblici.
 Il tema di fondo è quello della sharing economy, un sistema socio-economico incentrato sulla condivisione delle risorse.
"Rispondiamo a bisogni vecchi e nuovi – ha proseguito l'assessore Negro – con un'ottica innovativa e partecipativa in una fase cruciale per l'attuazione della Riforma del Terzo Settore. Il nostro obiettivo è quello di allargare in modo capillare sul territorio regionale l'offerta di strutture e servizi, offrendo le professionalità necessarie".
Roberto Venneri, Segretario Generale della Presidenza della Giunta Regionale ha spiegato che Puglia Sociale In si caratterizza per tre elementi distintivi: "La trasversalità dell'azione, la progettazione partecipata, il ricorso a strumenti innovativi di finanza agevolata. Su quest'ultimo aspetto la Regione Puglia si è già cimentata. Con il microcredito abbiamo erogato 33 milioni di euro a 1500 beneficiari, con un importo medio di circa 22mila euro".
Un altro cambio di passo importante è costituito dal fatto che con Puglia Sociale In l'assessorato al welfare sta stimolando startup, idee, percorsi che poi alla fine diventeranno risposte al bisogno sociale e al dolore. “Questo è un percorso fortemente innovativo. – spiega Giancarlo Ruscitti, Direttore del Dipartimento Welfare e Salute della Regione Puglia- Spesso al Dipartimento arrivano proposte di ragazzi laureati al Politecnico che hanno idee molto belle e innovative che è difficile finanziare. Sono contento perché ora potrò dare una speranza a questi giovani".
Anna Maria Candela, Dirigente della Regione Puglia ha spiegato il cammino di Puglia Sociale In, "dove In sta per innovazione e inclusione". Innovative le due  startup presentate: Avanzi Popolo 2.0 che si occupa di foodsharing made in Puglia e vazzap, il primo hub rurale pugliese. 

Per info: PUGLIA SOCIALE- REGIONE PUGLIA